E-Roundme, start-up innovativa specializzata nel monitoraggio ambientale, evidenzia la necessità di un controllo accurato e continuo della qualità dell’aria anche nelle aree portuali, dove l’inquinamento atmosferico rappresenta una minaccia crescente per la salute pubblica e l’ambiente.
Secondo i dati più recenti, il porto di Civitavecchia ha registrato un preoccupante aumento del 31% nei casi di tumori e del 51% nelle malattie neurologiche tra i residenti, come riportato dal progetto epidemiologico EpiAir del Dipartimento di Epidemiologia del Lazio (DEP Lazio).
Queste cifre mettono in evidenza l’impatto diretto delle emissioni inquinanti sull’incidenza di gravi patologie.
Inoltre, uno studio del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Ibim) ha stimato un eccesso di mortalità prematura per patologie cardiovascolari e respiratorie tra gli adulti residenti entro gli 800 metri dal porto di Ancona, accompagnato da un aumento del 40% nei casi di asma tra i bambini.
E-Roundme risponde a questa emergenza con soluzioni tecnologiche avanzate, progettate per monitorarel’inquinamento atmosferico nei porti italiani, promuovendo una maggiore consapevolezza e responsabilità ambientale.
I suoi dispositivi innovativi, interamente progettati e prodotti in Italia, permettono un monitoraggio in tempo reale delle sostanze nocive, fornendo dati essenziali per le politiche di sostenibilità e per la tutela della salute pubblica.
E-roundMe con la sua visione innovativa e l’impegno verso la sostenibilità si propone come partner strategico per le autorità portuali, le aziende e le comunità locali, promuovendo un futuro più sano e sostenibile per tutti.